L'Arena lancia San Remo (dove non si sa)

Giletti passa dalla Costa Concordia a San Remo come solo un officiante della TV (che si riconosce dai gomiti a 90° e i polpastrelli opponibili) sa fare.
Quel "sono con voi fratelli, ma adesso devo preparare la funzione" fa molto sacrestia. E così, con la sedia ancora calda dell\'ormai onnipresente (suo
malgrado) Comandante Vittorio Alessandro, oplà, cambio squadra: critici musicali e team Mazzi & Morandi.
Per farla breve, sono riusciti ad intavolare una specie di conversazione sulla nuova edizione, facendo un collage flashback della precedente, senza citare neppure per sbaglio Paolo e Luca. Stiamo parlando dei co-conduttori che hanno assicurato alla scorza edizione freschezza, sagacia e spirito critico quanto basta, hanno fatto parlare del Festival sennò non se lo filava nessuno. Ma soprattutto hanno contribuito a far parlare le impacciate Rodriguez-Canalis (più la seconda della prima, in verità) molto ben ricordate in sexy-sequence. Ecco loro, dicevo, non sono apparsi nei montaggi e non sono stati menzionati da nessuna parte. Ma che è accanimento ideologico? Spero che non sia per la famigerata battuta-sfogo sulla par condicio all'ultima puntata.
E ancora. Considerato gli artisti in gara, se volete smuovere un certo tipo di target, diciamo medio-giovane, dovreste partire dal conduttore: è riuscito persino a ricordarci, inciampando nella pronuncia, leggendo un foglietto che i Queen hanno scritto pezzi come "Innuendo" e "The show must go on". E poi, la frase "volevate il rock a San Remo, vi abbiamo portate il rock" sa di vecchio solo pensarla. Infatti...

Nessun commento: